lunedì 19 maggio 2014

Trading online: ecco come guadagnare velocemente

 Sei interessato alla compravendita “virtuale” di titoli azionari, e la tua passione è rischiare, gestire un patrimonio e sperare nella scelta giusta? Allora potresti decidere di diventare un trader professionista. Naturalmente servono delle competenze di base in ambito di economia, finanza, e strategie di trading on line. Ma anche chi è alle prime armi può trovare in rete tantissime risposte alle domande più importanti. Vediamo dunque quali sono e quali dovrebbero essere le caratteristiche di un futuro trader di successo!
In cosa consiste l’attività del trader
Fare trading on line significa essenzialmente scambiare beni virtuali, attraverso il loro acquisto e la loro vendita attraverso appositi portali online. L’obiettivo naturalmente è quello di andare a rivendere un bene acquistato ad un prezzo maggiore, e per farlo attualmente è necessario un pc con collegamento alla rete internet.
Naturalmente non basta guadagnare: bisogna imparare le strategie per ottenere il massimo risultato in qualsiasi situazione. Questo vuol dire saper anche imparare a gestire le perdite e capire al meglio l’andamento del mercato, per investire così in maniera più sostanziosa durante il periodo in cui si prevedono le perdite minori o gli incassi più alti.
Il trader professionista non deve scambiare tutto questo per un semplice gioco al rialzo: il rischio è molto alto ed è importante conoscerlo, per evitare stati di frustrazione e perdite “infinite”. Il tutto è infatti un ambito di tipo speculativo, e i mercati finanziari non perdonano gli incompetenti e le persone poco avvezze a usare lo strumento di investimento giusto al momento giusto.
Quanto si può guadagnare?

Una attività del genere, come ben capite, non permette di conoscere in anticipo la portata effettiva dei guadagni. In media, però, grazie alla costanza e alla capacità di analisi, un “artista” del trading online può arrivare ad un rendimento mensile medio che si aggira intorno ai 4.000 – 6.000 euro; attenzione a rivolgersi al proprio commercialista, perchè anche se si tratta di una attività online, esiste una precisa regolamentazione fiscale: per non rischiare in futuro multe e pagamenti salati all’agenzia delle entrate, ricordatevi sempre che la tassazione nei confronti dello stato è di circa il 20% sui guadagni ottenuti.